Tempo di lettura: < 1 minuto
Giannino, cuoco di Baronto Pistoiese, che aveva fatto il cuoco anche a Venezia ci raccontò ancora una simile sciocchezza di un altro Veneziano, il quale, essendo montato a cavallo per andare in villa, teneva gli speroni in tasca.
E poiché il cavallo lentamente camminava, egli lo batteva spesso ai fianchi coi talloni:
«Ah! non ti muovi?», gli diceva: «se tu sapessi che cosa ho in tasca, tu cambieresti il passo».
Facetiae – 1436/1448