Tempo di lettura: < 1 minuto
Una simpatica storiella sul sesso e la medicina nel XV° secolo.
Una fantesca avendo scolato l’urinale dove era l’aqua de la madona amalata, toltone presto un altro gli fece de la soa.
Il medico vedendo questa urina vivida e gagliarda disse:
“Questo é un bon male.”
E rivolto al marito dissegli:
“Questa toa dona ha più bisogno de le toe medicine ca de le mie: ha bisogno di coito.”
Il marito compassionevole perché la dona soa guarisse presto comincia a lavorargli intorno.
La bona dona, benché sul principio gli fosse rencresevole, pur gli seppe sì buono e dolce che guarite subito cum la grazia di Dio.
Imparati adunche, o medici, che tutti li morbi de le femine una sola medicina risana.
Motti e Facezie XV secolo