Documenti Storici Il contadino ladro di pesche Tempo di lettura: < 1 minutoIn una novella quattrocentesca di Sabadino degli Arienti, un contadino della campagna bolognese di nome Zuco Padella infrange ogni notte i doveri del suo stato, andando a rubare le pesche nel giardino del padrone. Scoperto e catturato con una trappola per animali (il contadino è bestia, come prenderlo altrimenti?), viene “lavato” con acqua bollente e assalito con dure parole: “Un’altra volta lassa stare le fructe de li miei pari e mangia de le tue, che sono le rape, gli agli, porri, cepolle, e le scalogne col pan de sorgo”. Mi piace:Mi piace Caricamento... Share This Previous ArticleGaleazzo Sforza e il Paradiso Next ArticleInchiostro verde da Scrittura 11/09/2013