Tutorial pittura miniatura 28 mm zombie della serie THE WALKING DEAD: ALL OUT WAR.
Grazie all’amico Andrea Mazzolani di MS Giochi importatore e distributore del gioco della Mantic “THE WALKING DEAD: ALL OUT WAR” licenziatario della omonima e famosa serie tv , ho avuto la possibilità di testare una delle miniature di questo gioco.
La miniatura in 28mm rappresenta uno zombie, la scultura è pulita e con una buona proporzione.
Partiamo dal presupposto chen on amo la plastica ma questa miniatura è realizzata con un materiale particolarmente rigido (ricorda quella della Perry), una rigidità che ne facilita pulizia ed eventuali modifiche.
Il pezzo mi è servito per testare alcuni dei nuovi prodotti della Citadel della serie Technical e Shade in previsione di un loro uso sulla mia serie della Reaper
Il pezzo si presenta ben proporzionato e pulito, una veloce pulizia della linea di stampaggio ed eccoci al primer realizzato con spray grigio della Army Painter, la cui resa finale è veramente buona anche su plastica.
A questo punto preferisco evidenziare i particolari con un veloce lavaggio di acrilico Nero diluito in acqua (5:1).
Ho deciso di colorare la miniatura con una maglietta utilizzata da MS Giochi durante le varie manifestazioni nazionali , sono partito da un Bianco Avorio per il fondo a cui ho poi applicato il rosso per maniche e colletto e un nuovo passaggio di Bianco Avorio – Bianco 1:1 per il petto e la schiena.
Il logo aziendale è piccolissimo per cui ho cercato di ricreare l’effetto visivo, inoltre proprio in corrispondenza del logo, la miniatura ha un paio di buchi, per cui la resa non è ottimale.
I Jeans sono realizzati passando una prima mano di Blu Scuro e poi via via schiarendo il colore aggiungendo Bianco , seguito da un veloce drybrush con un colore Bianco Avorio sulle parti soggette ad usura , parte anteriore superiore delle gambe e sedere.
L’incarnato è realizzato con una prima mano di Flesh Light 5C della Foundry a cui è stato poi aggiunto Sunny Skin Tone 2:1.
Gli occhi li ho dipinti di Bianco puro (la prossima volta voglio provare con grigio-bianco 1:1).
Per le scarpe sono partito dal Rosso a cui ho mischiato un Light Flesh come base, questo per avere un effetto brillante del colore.
Ho quindi dato un lavaggio con Dark Red e Acqua per poi lumeggiare di nuovo con il colore di base.
La suola è colorata in Avorio con lavaggio di Nuln Oil della Citadel e poi di nuovo Avorio per lumeggiare.
Finita la parte di base (già molti considererebbero finito il pezzo) sono passato alla sua trasformazione in un cattivo e aggressivo zombie.
Ho usato un lavaggio di Nuln Oil molto leggero sull’incarnato e sui vari buchi in cui questo è evidente.
A questo lavaggio ne è seguito un altro con Athonian Camoshade su alcune parti della pelle per dare un effetto di marcio, ulteriormente accentuato usando il Sunny Skin Tone come contrasto.
Per la maglietta ho passato un lavaggio di Nuln Oil e poi lumeggiato di nuovo con Avorio e Bianco 1:1.
I pantaloni hanno subito anche loro il lavaggio con il Nuln Oil a cui è seguito un drybrush molto leggero con il bianco puro.
Le scarpe ha subito stessa sorte lavaggio di Nuln Oil e poi lumeggiatura con Rosso.
L’effetto sangue è stato realizzato usando il Blood for the Blood God della Citadel, mai usato prima.
Ho fatto alcune prove per vedere la resa e poi ho prima usato questo technical con pennello sia sull’incarnato che sugli abiti.
Ho poi usato uno stuzzicadenti per creare piccoli schizzi sulla maglietta.
Sui jeans ho fatto una prova con un drybrush del sangue che ha reso molto bene anche grazie a un successivo lavaggiodella zona con Athonian Camoshade.
I capelli sono stati dipinti di Flat Hearth, lavaggio di Seraphim Sepia e quindi drybrush di Tan Earth.
Il pezzo è finito manca solo la basetta.
Una veloce mano di grigio come fondo poi ho applicato la texture della Citadel Astrogranite.
Si tratta di un colore a cui sono mischiati microgranule che permettono di dare una resa piuttosto ruvida, maggiori sono le applicazioni e maggiore sarà la “grana” ottenuta.
L’effetto da ottenere era quello dell’asfalto, un paio di passate e la resa è veramente formidabile.
Bisogna ricordarsi di utilizzare un pennello vecchio, perché questo prodotto tende a rovinare le setole.
Una volta ben asciutto ho dato una passata di drybrush grigio e con il bianco piuttosto secco ho realizzato la riga in modo da avere un effetto simile a quello delle strisce sull’asfalto.
Ho aggiunto un paio di punti con il marrone sul quale ho poi posizionato le prime piante che rompono l’asfalto e per finire qualche schizzo di sangue.
Ecco il risultato.
Dove non indicato i colori utilizzati sono Vallejo Model Color.