Una simpatica novella che ci ricorda che anche nel ‘400 c’erano persone che perdevano interi patrimoni con il gioco d’azzardo.. DETTO DI ZUCCARO Una volta io e Zuccaro, che fu il più ameno degli uomini, passammo per una città, e…
Documenti Storici
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Di un pover’uomo che guadagnava colla barca – Novella
Facetiae – 1436/1448 Un povero che traeva il viver suo traghettando il fiume, una sera, che non vi aveva passato alcuno, tornava tardi a casa, mesto, quando di lontano vide uno che gridava perché lo passasse; e sperando nel piccolo…
Federico Duca d’Urbino e la guerra del Sale contro Venezia
Di seguito un piccolo racconto riguardante il Duca di Urbino Federico da Montefeltro, comandante dell’alleanza che nel 1482 fronteggia l’attacco veneziano a Ferrara. Federigho duca d’Urbino, consultando nel 1482 con li oratori del re Ferrando, duca di Milano, et i…
La Natura de li soldati – Francesco Sforza 1466
Questo e’ il lungo post scriptum redatto, probabilmente dal segretario Cicco Simonetta, al margine di una missiva di risposta del duca Francesco Sforza al figlio Galeazzo Maria Sforza, il quale si lamentava di alcuni disordini tra i soldati della sua…
Il matrimonio in una poesia del XV – Domenico di Giovanni
Di seguito una poesia di Domenico di Giovanni noto come il BURCHIELLO, poeta fiorentino che ha vissuto nella prima metà del XV secolo. Questa poesia è dedicata al fratello e parla del Matrimonio. Fratel mio non pigliar moglie ; Se…
Costanzo Sforza e l’amore fraterno
Il venticinquenne Costanzo Sforza, figlio di Alessandro Sforza signore di Pesaro era in partenza per Milano dove avrebbe formalizzato la condotta per il Duca Galeazzo Maria Sforza, suo cugino, quando arrivò la terribile notizia della violenta febbre che aveva colpito…
Ercole d’Este, il contadino e il Re di Napoli
Una piccola storiella che ci fa capire il rapporto tra il Duca di Ferrara e il Re di Napoli. Misser Ercule da Este, tuto savio e pesato signore e magnanimo e prudentissimo capitanio, odendo uno omo da poco e povero…
Abbigliamento proibito a Cesena nel 1434
Gli statuti di Cesena del 1434, epoca di dominazione malatestiana, proibivano gli strascichi, ponevano un limite alla larghezza delle maniche: «manicas latitudinis a parte anteriori ultra quattuor spannas circumcirca». Vietavano anche «pannos foderatos vario» nonché gli ornamenti da collo o…
Inchiostro verde da Scrittura
In un manoscritto miscellaneo ferrarese, attribuito erroneamente a Michele Savonarola (Padova 1385-Ferrara 1466), troviamo una brevissima ricetta intitolata “Aqua da scrivere verde”. La sua esecuzione era alquanto semplice: bisognava ridurre in polvere “libbre 2 di verde ramo abruciato” , procedere…
Il contadino ladro di pesche
In una novella quattrocentesca di Sabadino degli Arienti, un contadino della campagna bolognese di nome Zuco Padella infrange ogni notte i doveri del suo stato, andando a rubare le pesche nel giardino del padrone. Scoperto e catturato con una trappola…