Dal Trattato “Architettura, ingegneria e arte militare” di Francesco di Giorgio Martini una annotazione su come “caricar bombarde”.
“E quando esse bombarde a caricar s’avranno non sia la polvere in el cannone forte calcatale a misura per ogni cento lire di pietra lire diciotto o dicianove infin venti dar si può.
E se la bombarda trarrà cento di pietra lire ventiquattro di polvere se le dia e da cento in su siccome di sopra è detto.
E cocconi e turagli d’esse di legnami dolci son da fare come salci, fichi, albari, pioppi, ontani, e simili legni perchè più forte strignendosi serra.
E se le pietre alquanto latine alcune volte saranno faccisi il cerchio o circino di stoppa acciò che me commetta ”
Trattato Architettura, ingegneria e arte militare -Francesco di Giorgio Martini (1478-1481)