Pino Ordelaffi miniatura 28mm
Pino III Ordelaffi Signore di Forli dal 1466 al 1480.
Inizia la sua carriera militare sotto il comando del Piccinino nella campagna militare per il dominio del Regno di Napoli tra Angiò e Aragona.
Alla morte del fratello Cecco diventa Signore di Forli e si pone al servizio di Venezia combattendo nella battaglia della Riccardina-Molinella sotto il comando di Bartolomeo Colleoni.
Passa poi al servizio del Duca di Milano Galeazzo Maria Sforza diventando capitano generale dell’esercito sforzesco in Romagna e combattendo anche sotto le insegne pontificie.
La basetta comando realizzata per il regolamento Impetus è composta da tre uomini a cavallo e un fante con bandiera.
Al centro su un cavallo bianco bardato si trova Pino III Ordelaffi a capo scoperto, in armatura ma senza spallacci così come rappresentato nella scultura realizzata tra il 1460 e il 1470 da Francesco di Simone ferrucci e conservata presso la Pinacoteca di Forlì.
Le altre due figure al suo fianco sono uno scudiero che tiene tra le mani l’elmetto del condottiero e un balestriere che fa da guardia al suo Signore.
Il corpo di guardia di PINO III ORDELAFFI era costituito da balestrieri a cavallo e comandati da tale MANGAGNONO, squadrero famiglio “de coraza”. (1475, elenco dei provisionati in Forli redatto da Luffo Numai)
Dietro di loro una fante con le calzabrache divisate sventola la bandiera con l’araldica del suo signore, un leone verde rampante che sovrasta tre bande orizzontali verdi in campo d’oro.
Come Signori di Forlì sono citati nella Divina Commedia di Dante facendo riferimento alla loro araldica: Inf. XXVII, 45: La terra che fé già la lunga prova / e di Franceschi sanguinoso mucchio, / sotto le branche verdi si ritrova.
Le miniature provengono da set dedicati alla Guerra delle Rose della Perry Miniatures e sono state modificate per adattarsi alla moda italiana.
La testa di Pino è stata completamente ricostruita, mentre sono state modificate quelle degli altri due cavalieri.
Il cavallo di Pino è stato modificato aggiungendo la barda.
Al balestriere è stata aggiunta una balestra e un turcasso proveniente da un kit della Warlord miniatures.
Al portastendardo è stata sostituita la testa e cambiata la posa, mentre lo stendardo è stato realizzato dipingendo a mano su lamierino metallico.
Pino Ordelaffi miniatura 28mm