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Per tutto il 1400 e buona parte del 1500 l’arte Milanese delle Armature era nota non solo entro la nostra penisola ma anche oltralpe, un primato che aveva creato un fiorente commercio difeso dal Duca Francesco Sforza applicando una politica molto protezionista nei confronti della corporazione degli armaioli e delle loro produzioni.
Possiamo prendere come esempio un personaggio illustre come lo stesso Re di Francia che deve richiedere la concessione del Duca per aver “licentia ad ordinar armature” (ASM Miss.Duc. 25 del 22 aprile 1455).
Questa è una delle tante richieste provenienti da dignitari stranieri che possiamo trovare negli archivi milanesi che ci inducono a dedurre che a Milano si facesse gran commercio di armature da “esportazione” non solo in stile italiano (molto apprezzato) ma anche in stile gotico.
In una lettera del duca di Baviera (27 aprile 1459 ASM), Ludovico IX a Francesco Sforza, si raccomanda al Duca di Milano il suo armaiolo Willehelm Hochenberg (Gulielmo Hochenberg) in visita a Milano per acquistare ed ordinare alcune armature per il suo signore, forse in stile gotico ??
A riprova di questa produzione da esportazione siamo a proporvi le fotografie e i dettagli di due spallacci in stile gotico con marchi della bottega MISSAGLIA conservati presso il Cleveland Museum of Art (
link).
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Spallaccio Destro vista posteriore |
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marchi Missaglia |
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decorazione a Fiore tecnica tecnica a pointillé |
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vista frontale dello spallaccio sinistro |
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marchi e decorazioni con tecnica a pointillè |
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vista posteriore dello spallaccio sinistro |
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particolare delle decorazioni con tecnica a pointillè |
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